Perla di saggezza da Valerio Massimo ( n:? , m. 31 d.C.?)
A Siracusa una donna assai vecchia, mentre tutti chiedevano con voti la morte del tiranno Dionisio per l'eccessiva severità dei costumi e per le tasse intollerabili, da sola ogni giorno a buon mattino pregava gli dei, affinchè il tiranno godesse buona salute e le sopravvivesse. Quando egli lo seppe, la fece chiamare e le chiese perchè ella facesse ciò o per quale suo beneficio. "La ragione del mio proposito è evidente: infatti, quando ero fanciulla, poichè avevamo un tiranno molesto, desideravo essere priva di lui. Quando morì, occupò la rocca uno alquanto più feroce. Stimavo positivamente che fosse finito anche il suo dominio. Per terzo, cominciamo ad avere te, tiranno più insopportabile dei precedenti. Perciò, affinchè, se tu morissi, non succeda al tuo posto uno ancora peggiore, offro in sacrificio la mia testa in cambio della tua salvezza".
Dionisio non punì una franchezza così spiritosa e lasciò andare la vecchietta.